Pesante disfatta per L'Aquila, che a Catania capitola con un punteggio tennistico di sei reti a uno. Rossoblù abruzzesi mai in partita e con un preoccupante passivo anche di tiri in porta subito. Unica cosa positiva è l'accesso ai Play off date le sconfitte di Fidelis Andria e Messina e il conseguente mantenimento del nono posto, ultimo utile per i Play off stessi. Il presidente De Filippo ha preferito non commentare la pesantissima sconfitta seppur si è lasciato sfuggire un "Vedremo cosa succederà nelle prossime partite". Marinoni ha commentato, "Non è questione di tattica, ai Play off alleno e niente sarà simulato." Ambiente comunque sia non tranquillo e i segni di frustrazione cominciano a venir fuori. 
Quello di ieri è quasi l'epilogo di una stagione tutto sommato positiva solo in parte, un girone d'andata da record e uno di ritorno completamente disastroso, da retrocessione.
Meriti anche al Catania, che ha dominato dall'inizio alla fine, giusto quindi dare i giusti meriti ad una squadra che ai play off sarà sicuramente protagonista. 
tornando agli abruzzesi, ora si attende la Lupa Roma, fino a qualche settimana fa pretendente alla promozione diretta soffiatagli dal Cagliari e che ora dovrà passare per la lotteria del Play off. Per questa partita L'Aquila non ha più niente da chiedere al campionato, dato che terminerà la stagione al nono posto. L'occasione di provare qualcuno che ha giocato meno? Un cambio di modulo? Lo sapremo domani.